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31/12/2009 08:15:23

Ridotta in appello la condanna a Massimo Ciancimino


Pena ridotta anche per la madre di Massimo Ciancimino, Epifania Scardino, condannata a un anno rispetto alla condanna di un anno e quattro mesi di primo grado. La donna è accusata d'intestazione fittizia di beni. Confermata, invece, la condanna per l'avvocato Giorgio Ghiron a 5 anni e 4 mesi per riciclaggio in concorso. Ridotta di 4 mesi, infine, la condanna a Gianni Lapis, accusato d'intestazione fittizia di beni e condannato a 5 anni.
La sentenza dei giudici della quarta sezione della Corte d'Appello di Palermo è stata confermata nella parte in cui, in primo grado, erano state imposte le confische di beni per 60 mln di euro già sequestrati a Massimo Ciancimino e ai suoi prestanome. Soldi che, secondo i magistrati farebbero parte del cosiddetto 'tesoro' di Vito Ciancimino.
Nel provvedimento sono state anche ridotte le provvisionali che erano state imposte agli imputati nel giudizio di primo grado emesso nel marzo 2007. In particolare, Massimo Ciancimino non dovrà pagare la provvisionale di 50 mila euro imposta in primo grado, mentre l'avvocato Gianni Lapis dovrà pagare 10 mila euro. Lo stesso legale è stato assolto oggi da due ipotesi di tentata estorsione che sono state derubricate in violenza privata.