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03/01/2010 23:39:37

Grasso: "Su Graviano nessuna strumentalizzazione, solo una scelta tecnica"

"E' una decisione presa da un giudice investito da una istanza di un difensore e che quindi non dovrebbe comportare nessuna altra valutazione dietrologica", ha detto Grasso a Repubblica, ricordando che l'isolamento diurno è una cosa diversa dal 41 bis, a cui continua ad essere sottoposto il boss e che prevede l'isolamento notturno.

I giudici di Palermo, secondo Grasso, "hanno ritenuto di non adottare la misura anche perché il detenuto aveva già scontato tre anni di isolamento diurno, il limite massimo anche nel caso di cumulo di più ergastoli".

"Non si può dire che si tratta di una ricompensa, perché la ricompensa prevede che qualcuno abbia fatto un favore", ha aggiunto, e nel caso di Graviano che si è avvalso della facoltà di non rispondere al processo Dell'Utri, "non conoscendo la risposta, non si può certamente parlare di una ricompensa".

Allo stesso modo il procuratore smentisce la tesi secondo cui la decisione costituisca una "spinta a pentirsi", per rivelare i rapporti con il premier Silvio Berlusconi e con il senatore del Pdl Marcello Dell'Utri -- come ha accusato il "pentito" di mafia Gaspare Spatuzza.

"C'è stata strumentalizzazione da una parte e dall'altra di una non notizia", ha commentato Grasso