Una volta approvata la mozione, la pratica finì nel dimenticatoio, e fu ancora Gesone, pubblicamente, a stigmatizzare l'operato dell'allora assessore Sammartano e a chiedere di velocizzare il tutto. Si aggiunse a ciò la beffarda richiesta della Prefettura di un curriculum vitae di Impastato per giustificarne l'intitolazione. La richiesta lasciò esterefatta molta parte dell'opinione pubblica, e la Prefettura stessa, per rimediare, velocizzò le pratiche. L'Amministrazione ha già comprato le targhe, tutto è pronto. Cosa si aspetta? Dall'Amministrazione fanno sapere che a breve si organizzerà una cerimonia pubblica per l'intitolazione con il fratello di Peppino, Giovanni.
Intanto, anche a Castelvetrano è stato deliberato di intitolare a Peppino Impastato la scalinata di via Marco Giuseppe Calvino. La scalinata di via Calvino, che si trova in prossimità dell’ingresso al Pronto Soccorso dell’Ospedale Vittorio Emanuele II, nelle scorse settimane era stata oggetto di lavori di riqualificazione, che hanno consentito di dotarla di nuovi marmi, di un corrimano di sicurezza e di altri accorgimenti che l’hanno resa più bella e funzionale. Già all’atto della riapertura, il Sindaco Pompeo aveva anticipato che il sito sarebbe stato intitolato ad un personaggio della recente storia siciliana. Sulla scorta delle richieste che erano pervenute dall’Associazione Libera e dal circolo di Rifondazione Comunista, di intitolare la nuova strada che conduce agli Uffici Comunali, che in tal senso era già deciso che assumesse una diversa denominazione, l’Amministrazione, riconoscendo l’alto valore umano e simbolico del nostro conterraneo, caduto in un vile attentato mafioso, ha determinato di intitolare ad Impastato la predetta scalinata. Nei prossimi giorni, dopo il nulla osta dalla Prefettura, sarà allestita un’apposita cerimonia e verrà collocata la nuova denominazione.