Le nuove generazioni devono sapere chi era Ciaccio Montalto, un giudice in prima linea contro Cosa nostra. Un giudice che ha pagato con la vita il suo impegno e tra i primi ad aver scoperto gli affari dei boss nel nostro territorio, quando sulla mafia si sapeva ancora ben poco”. Lo afferma il deputato regionale, onorevole Baldo Gucciardi, ricordando la figura del magistrato trucidato la notte del 25 gennaio dl 1983, a pochi passi dalla sua abitazione in via Carollo nel territorio di Valderice.