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29/01/2010 14:27:32

Lombardo: acqua e rifiuti in Sicilia in mano alla mafia

Nella sua lunga audizione all’Antimafia, Lombardo richiama l’attenzione dei commissari sul fatto che anche per affrontare il tema della sanita’ e’ stato assegnato all’assessorato un ex pubblico ministero, Massimo Russo. E i risultati sono stati immediatamente visibili: acquistando medicine e attrezzature sulla Rete la Regione ha risparmiato 150 mln di euro. Infine Lombardo ribadisce che la mafia ha avuto una parte nel mancato sviluppo del Mezzogiorno e insiste nel voler colpire “alla radice” il fenomeno mafioso.lombardo.jpg
Raffaele Lombardo dice no anche alla vendita dei beni confiscati alla mafia. “Vendere i beni confiscati – ha spiegato Lombardo – impoverirebbe il territorio e sarebbe un errore. Rischiamo innanzitutto di restituirli ai mafiosi che potrebbero riacquistarli attraverso dei prestanome e poi li toglieremmo all’uso delle popolazioni locali. Meglio se venissero assegnati alla Regione, agli enti locali, alle cooperative sociali”.