La "Ittica del Golfo" si era costituita parte civile nel procedimento penale contro gli estortori. A distanza di tre anni dalla sentenza, il Comitato di solidarietà per le vittime dei reati di tipo mafioso (istituito presso il ministero dell'Interno) ha liquidato la somma. L'assegno è stato materialmente girato a padre Antonio Cannatà , responsabile della comunità terapeutica.
Lo scorso settembre yn incendio doloso ha quasi completamente distrutto gli uffici amministrativi dell'Eurofish. Nessun dubbio sulla matrice dolosa. Sul posto, infatti, vigili del fuoco e polizia trovarono un bidone in plastica con tracce di liquido infiammabile e una scala in ferro utilizzata per raggiungere gli uffici al primo piano.
Ai danni dell'Eurofish sono state ricostruite alcune vicende estoritive da parte degli inquirenti. La ditta è citata in un pizzino sequestrato ai Lo Piccolo al momento del loro arresto. Le intercettazioni all’interno dell’azienda hanno svelato come il titolare era stato costretto a versare il pizzo ad Antonino Rallo (arrestato nell'ambito di un'operazione antimafia a Marsala del Luglio 2009) ma che questi aveva arbitrariamente trattenuto le somme di denaro. Francesco Giuseppe Raia (poi arrestato con Piccione) lo avrebbe allora assicurato che le cose erano cambiate e che lui stesso aveva istituito una cassa comune per evitare la dispersione di denaro.