“L’Assemblea regionale siciliana – aggiunge Lumia – ha approvato una riforma del settore che prevede la pesante riduzione degli Ato, i quali in poco più di due anni hanno prodotto oltre un miliardo di debiti, nonchè disservizi e infiltrazioni mafiose. Essa, inoltre, responsabilizza gli Enti locali e orienta la gestione del ciclo dei rifiuti sulla differenziata. Da qui bisogna ripartire se si vuole risolvere il problema in modo moderno, veloce e innovativo”.