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14/05/2010 05:00:18

11 maggio 2010 a Marsala: il commento del Sindaco Carini

subito dopo la fine della manifestazione dedicata alla rievocazione dello sbarco dei Mille e ai festeggiamenti per il 150° anno dell’Unità d’Italia.
“Il Presidente della Repubblica – continua Carini - è rimasto entusiasta del calore e dell’affettuosità che i marsalesi gli hanno concesso. E questo mi riempie di gioia perché significa che i marsalesi sentono ancora l’orgoglio per questa importante data, l’11 maggio, che ha segnato l’inizio del percorso verso l’Unità d’Italia. La presenza del Presidente della Repubblica a Marsala, luogo in cui è sbarcato Garibaldi, sta a testimoniare il desiderio di rilancio del valore dell’unità dell’Italia. Nel suo discorso pubblico, Napolitano ha infatti ribadito che l’Italia è una e indivisibile nonostante le diversità e specificità delle varie regioni. Ha poi dichiarato, evidentemente riferendosi alle proposte di dividere l’Italia della Lega, che qualsiasi altra ipotesi diversa è un salto nel buio”.

 

Com’è andata la rievocazione dello sbarco di Garibaldi al porto? Lo scirocco ha creato problemi?carini11maggio.jpg
“E’ stato uno spettacolo entusiasmante vedere le due barche, il Piemonte e il Lombardo, schierate di fronte al Presidente. Purtroppo, per il vento, le barche hanno avuto qualche problema ad attraccare e, ancora una volta, è stato evidente quanto Marsala abbia bisogno del porto e, naturalmente, di una diga scirocco”.
State lavorando affinché il porto di Marsala venga riqualificato?
“Sì. L’8 giugno ci sarà  la conferenza di servizi, in cui i vari enti daranno il parere sui due progetti. Naturalmente terremo conto soprattutto di tutti i consigli e le esigenze degli operatori del porto e della marineria locale per avere il miglior porto possibile per la città di Marsala. Purtroppo, ci vorrà del tempo: dovremo infatti colmare delle carenze croniche che il nostro porto ha da circa 100 anni”.
In occasione della visita del Presidente, la colonna commemorativa dello sbarco  è stata spostata al centro del porto. Rimarrà là?
“No, la colonna commemorativa sarà portata in Piazza Piemonte e Lombardo. E' stato spostata al porto per un solo giorno. E’ stato il cerimoniale a deciderlo per problemi di spostamenti del Presidente”.
Quando avremo invece il monumento ai Mille?
“Presto Marsala avrà il suo monumento ai Mille. Il Comune ha già fatto i versamenti necessari, previsti dal demanio. Si aspetta ora di firmare il contratto con la Regione e poi i lavori potranno finalmente riprendere”.
Perché l’inno nazionale non è stato più cantato dal trio Boschetto, Barone e Ginobili?
“E’ stata una scelta del cerimoniale del Presidente della Repubblica. Evidentemente, hanno preferito che l’inno d’Italia venisse suonato dalla banda nazionale del corpo dei Vigili del Fuoco. Noi abbiamo fatto le nostre proposte al vaglio della Presidenza della Repubblica, ma poi è sempre il cerimoniale a decidere.
Sostanzialmente, però, il programma che noi avevamo proposto al Presidente, è stato interamente sposato”.

 

Pamela Giampino