Accolti dapprima nel moderno show room sito sul lungomare di Marsala, nello stabilimento che è stato Woodhouse, sabato 15 maggio hanno degustato le grappe siciliane firmate Bianchi, oltre che il brandy “Leone” invecchiato più di 15 anni, che da qualche giorno si fregia del prestigioso riconoscimento internazionale di “Best Gold” conferito proprio dall’ANAG in occasione dell’ultima edizione del Concorso Internazionale Acquaviti d’Oro.
La tappa successiva, che ha visto la visita guidata presso lo stabilimento di produzione in contrada Scacciaiazzo domenica 16 maggio, ha dato modo di conoscere e vedere il nuovissimo impianto di distillazione e il prezioso alambicco di fattura artigianale con cui si realizzano ad hoc le grappe più pregiate della collezione Bianchi.
A fare gli onori di casa Claudio e il padre Giuseppe Bianchi. Durante la visita, il gruppo di visitatori esperti di grappa ha potuto costatare quanto il mondo dei distillati di questa eccellente realtà del Sud Italia niente abbia da invidiare alle produzioni di distillati del Nord, dove sono stati molto più presenti storicamente e per tradizione nella vita degli abitanti della penisola.