Disponibilità in questa direzione è stata manifestata dal presidente del Consorzio, Sen. Antonio d’Alì, in una lettera ufficiale inviata nei
giorni scorsi ad Hamed Said Al Oufi Sottosegretario alla pesca del Sultanato dell’Oman che recentemente è stato in provincia di Trapani per una visita tecnica, organizzata dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, presso le principali realtà scientifiche ed economiche che operano nel settore pesca ed acquacoltura.
Nel corso degli incontri nel trapanese il sottosegretario Al Oufi ha visto, tra gli altri i ricercatori dell’Istituto di Biologia Marina per discutere delle ricerche svolte dall’equipe dell’Istituto, guidata dal professore Andrea Santulli, sulla definizione delle tecniche di estrazione ed arricchimento di omega3 da olii di pesce provenienti da scarti di pesca e delle industrie di trasformazione del pescato. Santulli ha illustrato, in particolare, i risultati ottenuti che sono già ad una fase di preindustrializzazione.
“L’interesse da parte di paesi stranieri quali Oman, Tunisia, Libia, Malta per i risultati scientifici e per le applicazioni industriali di tali risultati, ottenuti da ricercatori che svolgono la propria attività a Trapani - dichiara il Sen. D’Alì - conferma che il lavoro svolto dal Consorzio Universitario nel campo dell’Alta Formazione e della ricerca scientifica sta assumendo un respiro sempre più internazionale con sicure ricadute sull’economia della nostra Provincia”.
La visita del sottosegretario Al Oufi è stata seguita, tra gli altri, dal Vicepresidente del Consorzio Universitario Prof. Giovanni Curatolo, dal Consigliere Vito Santoro, il Direttore dell’Istituto di Biologia Marina del Consorzio Universitario, dal Dirigente Generale dell’ dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, Calogero Gianmaria Sparma e dall’Assessore alla Pesca della Provincia di Trapani Nicola Lisma,