e la sua personale e solidale partecipazione: ''Servitore dello Stato di grande rigore civile e morale, da alto ufficiale e da prefetto della Repubblica, il generale Dalla Chiesa pose costante impegno nell'azione di contrasto al terrorismo e alla mafia adottando metodi investigativi atti a fronteggiare efficacemente l'espandersi di fenomeni criminali che
andavano segnando tragicamente il nostro paese. Le sue capacita', il suo coraggio e la sua determinazione lo resero punto di riferimento della comunita' nazionale, ma anche obbiettivo della delinquenza mafiosa che ne esegui' l'omicidio con modalita' spietate nell'intento di provocare un diffuso stato di intimidazione. La sua morte contribui' invece a far crescere un ancora piu' ampio e diffuso moto di indignata e consapevole difesa di quei valori di giustizia, democrazia e liberta' per i quali egli si era battuto anche a costo della vita. Il ricordo del sacrificio del generale Dalla Chiesa e' percio' ancora oggi preziosa occasione per rafforzare, specialmente nei giovani, la cultura della legalita' e il senso della democrazia, e per rinnovare un convergente e deciso sostegno delle istituzioni repubblicane e della societa' civile all'attivita' di contrasto delle organizzazioni criminali svolta dalla magistratura e dalle forze dell'ordine, al fine di contenerne la capacita' di controllo del territorio e di infiltrazione nella economia, nazionale e internazionale''.