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22/09/2010 04:04:39

Angileri lancia la sfida a Carini. Ma la vera battaglia è dentro il Pd

Quello che ha colpito di più durante la presentazione della segreteria presso la "Casa Damiani" in Via XI Maggio è stata la totale assenza dei quadri dirigenti del Pd che facevano riferimento ai Ds, come anche di molti ex margheritini. Un'assenza pesante, che rinnova la sfida ad Annamaria Angileri da parte della sinistra del partito, che  non ha digerito la sua elezione. Su questo fronte sono volate parole molto pesanti, alle quali la stessa Angileri ha replicato, serena: "Accetto tutte le critiche ma non gli attacchi pesegreteriapdangileri.JPGrsonali". 
Spazio alla politica, poi. «Abbiamo un progetto per la città - dichiara la Angileri - che è alternativo alla cattiva amministrazione e a quella che è stata la gestione delle politiche da parte di un centrodestra e del sindaco che ha dimostrato di non essere riuscito a mantenere le promesse elettorali. Dalla gestione dei rifiuti, e la sporcizia della città è sotto gli occhi di tutti, alle difficoltà che il sindaco avrà dopo la decisione del Cga (attesa in settimana)  contro l'aumento della tassa sulla raccolta dell'immondizia. Se il Comune, infatti, dovesse perdere anche in secondo grado, andrebbe in dissesto economico». Contestata anche la politica culturale (''scarsa qualità degli spettacoli estivi''), quelle sociali (''lasciano molto a desiderare''), l'organizzazione urbanistica e l'attenzione (''poca'') per il verde pubblico. «Il Pd spiega Angileri - ha un'altra idea di città. E la nostra sfida è quella di riportare alla sua guida nuovamente il centrosinistra. A tal fine, presentiamo una squadra che non è stata scelta in base alle quote, ma in base alla qualità delle persone, che assieme a tutti i democratici si impegneranno per il progresso e il rilancio di Marsala».

Il PD si impegnerà,in particolare e nell’immediato, ad intraprendere un’azione forte per la sistemazione dell’area della Colmata di Casabianca, ricorrendo anche ad una petizione popolare mirata a sollecitare le istituzioni competenti, a trattare il tema della fuga dei giovani e dell’immigrazione di manodopera, a produrre lavori che mirano alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Marsala, a sostenere una scuola pubblica di qualità, a supportare le associazioni nelle politiche sociali, a radicarsi nel territorio tramite i circoli e le reti virtuali.


Della segreteria fanno parte Luca Coronnello, giovane vice segretario, Maria Pia Pellegrino, Calogero Ferreri, Angela Guercio, Caterina Centonze, Beniamino Alagna, Giuseppe Ferracane e Salvatore Anastasi. L'organismo, comunque, potrebbe essere allargato fino a 15 componenti.
C'erano, alla presentazione della segreteria, alcuni rappresentanti di altri partiti della sinistra (Francesco Angileri di Rifondazione Comunista e Nicola Fici dell'Italia dei Valori). Angileri,  nel suo intervento ha ripetuto che Marsala «ha bisogno di molte risposte, che finora l'amministrazione comunale ha dimostrato di non essere in grado di dare'' e che il Pd deve costituire un «punto di riferimento per la costruzione di programmi».

Assenti alla presentazione i tre consiglieri comunali del Pd di Marsala. Agostino Licari e Lillo Gesone in segno polemico contro l'elezione di un segretario nel quale dichiarano di non riconoscersi, è mistero sull'assenza del capogruppo Antonio Vinci. Era presenta la moglie ("Mio marito vendemmia" ha detto), ma per Licari "anche l'assenza del capogruppo è un segno della debolezza di Angileri".