Dai più noti, a capo di uffici delicati, come il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari e il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia, ai tanti nomi sconosciuti che hanno però in mano carte altrettanto scottanti. In Italia, invece, le scorte assegnate ai magistrati sono in tutto 272. In Calabria tali dispositivi ammontano a 36.
«MASSIMA ATTENZIONE» - I dati sono stati resi noti dal ministro per i Rapporti con il Parlamento Elio Vito, durante il Question time alla Camera, in risposta ad un'interrogazione del Pd. In Sicilia, ha detto Vito, «la tutela dei magistrati, in particolar modo di quelli impegnati in indagini riguardanti la criminalità organizzata, è oggetto della massima attenzione da parte di tutte le competenti articolazioni del ministero del'Interno». Oltre ai magistrati sotto scorta, in Italia, 23 toghe risultano assegnatarie di dispositivi di protezione disposti dai Prefetti nell'ambito delle loro esclusive competenze e altri 678 magistrati fruiscono di misure di vigilanza.