Il coordinamento ha ribadito che "é del tutto inaccettabile il sostegno al governo Lombardo da parte del Pd, chiaramente in dispregio dei propri elettori e degli elettori della coalizione del 2008 guidata da Anna Finocchiaro, proprio in alternativa alla candidatura di Lombardo e del suo sistema di potere". "Mentre ci rimettiamo con rispetto alle decisioni della magistratura penale - si legge in una nota - rileviamo sin d'ora l'incompatibilità del presidente Lombardo a continuare a guidare il governo regionale, in ragione di inefficienza, frequentazioni e scambi elettorali, con riferimento ad ambienti clientelari e mafiosi".