Nulla dei lavoratori non pagati, nulla degli esposti in Procura della Cgil, nulla delle proteste dei lavoratori in Consiglio Comunale, nulla delle nostre inchieste. Alla fine si è dovuto arrendere all'evidenza: la Procura indaga, tutto il Consiglio Comunale vuole vederci chiaro e il Sindaco è corso ai ripari.
Con uno scarno comunicato ufficiale del Comune, è stato comunicato che "l’Istituzione Marsala Schola, nei prossimi giorni, definirà la procedura di dichiarazione di decadenza dall’aggiudicazione del servizio alla C.S.I. Italia”.
Il problema è che la questione dei contratti non è solo di quest'anno, ma risale anche all’anno scorso. Cosa faceva e dov'era l'anno scorso l'Amministrazione Carini?
Anche se si arriva alla rescissione del contratto rimane il problema delle irregolarità alle procedure di gara...
Le violazioni che portano alla rescissione del contratto riguardano la corresponsione di stipendi e salari al personale, sono in 75, tra autisti (32) e assistenti (43), che non hanno ancora percepito gli emolumenti di ottobre e novembre. Inoltre, come denunciato dalla Cgil, il contratto di lavoro non è rispettato sia nell'orario che nella categoria: agli autisti è applicato il contratto di "pulizieri".
La Csi Italia ha in appalto il servizio per un importo di un milione e mezzo di euro fino al 30 Giugno 2011. Nelle more della rescissione del contratto Marsala Schola ha deciso la sospensione del pagamento della ditta.