Il legale costituito parte civile per i familiari della vittima nel processo a Vincenzo Virga e Vincenzo Mazzara, i due capimafia accusati dell'assassinio, l'avvocato Fabio Lanfranca, ha ritrovato e consegnato alla Procura le immagini dell'auto su cui viaggiava Rostagno al momento dell'agguato, veicolo frettolosamente smontato e distrutto dopo i primi rilievi. Il video è utile per fare luce su alcuni aspetti mai chiariti della vicenda: come il luogo preciso dell'agguato. Le immagini mostrano l'auto - una Duna - crivellata dai colpi di un fucile che mandò in frantumi il vetro anteriore, il sedile pieno di sangue e l'arma del delitto, esplosa durante l'agguato, a terra. Elementi importanti, secondo gli inquirenti, a ricostruire la dinamica di un delitto avvenuto nel 1988 oggetto, ha detto il procuratore aggiunto di Palermo Ingroia, di molti depistaggi. Secondo l'accusa, Rostagno venne ucciso dalla mafia per le denunce da lui fatte attraverso una tv locale, Rtc.