Destinati dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata altri 20 beni confiscati, alcuni dei quali appartenenti ai boss Mario Salvatore Audino, Gaetano Sansone, e Antonino Cinà.
Salgono così a 379 i beni immobili confiscati destinati, da maggio 2010, dall'Agenzia Nazionale per finalità sociali, di sicurezza, di soccorso e di volontariato. Al 2 dicembre di quest'anno, sono 11.195 i beni confiscati in via definitiva. Tra appartamenti, depositi, box e locali in genere, dei 20 beni destinati oggi, 5 sono in Calabria, 2 in Puglia, 2 in Lombardia, 2 in Piemonte, 1 in Basilicata e 8 in Sicilia. Disposta inoltre la rottamazione di altre 47 autovetture confiscate, non marcianti, datate e prive di interesse storico, portando così a quasi 750 le autovetture inefficienti non più in gestione. E' stata, in particolare, deliberata la demolizione per i 5 beni della Calabria, nel comune di Reggio Calabria, per i rilevati, evidenti ed antieconomici problemi strutturali.