Il provvedimento - predisposto dal dirigente del settore Attività produttive Giuseppe Fazio, previa acquisizione del parere delle Organizzazioni sindacali di categoria e dei consumatori - stabilisce altresì che i punti vendita possono liberamente determinare il proprio orario di lavoro (all'interno della fascia oraria 7-24), rendendolo noto e visibile al pubblico. Nessun obbligo è imposto riguardo la "mezza giornata" di chiusura infrasettimanale: ciascun negoziante, pertanto, è libero di effettuarla o meno. Entrando nel dettaglio dell'ordinanza, dal 1° gennaio e fino al 30 aprile 2011, vengono fissati gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali che operano sul territorio comunale, stabilendo altresì domeniche e festività dichiarate lavorative. Queste, per il settore "non alimentare" (esercizi di vicinato, mega e grande struttura di vendita, compresi i mercatini settimanali), corrispondono alle seguenti giornate: 2, 6 e 9 gennaio; 6 marzo e 17 aprile. Per quanto riguarda il settore alimentare (esercizi fino a 150 mq.), invece, i titolari hanno facoltà di svolgere la propria attività commerciale anche nei giorni festivi e domenicali compresi nel quadrimestre di riferimento, ad eccezione delle seguenti giornate in cui permane l'obbligo di chiusura totale: 1° gennaio e 24 aprile (Pasqua). Discorso diverso per gli esercizi alimentari su "media e grande struttura di vendita" (oltre 150 mq.). Per essi, mentre permane l'obbligo di chiusura per Capodanno, Epifania e 19 gennaio (Festa del Patrono), nonché nelle giornate di Pasqua e "Pasquetta" (25 aprile), viene altresì prevista l'apertura a turno nelle domeniche ricadenti nel primo quadrimestre 2011. L'ordinanza sindacale* - predisposta dal dirigente Giuseppe Fazio (settore Attività produttive) e pubblicata sul sito istituzionale www.comune.marsala.tp.it - riporta la turnazione stabilita.