Lo dichiara Carlo Vizzini, Presidente della commissione Affari costituzionali del Senato, in seguito alle minacce di stampo mafioso ricevute. "Non solo non ci fermeremo, ma andremo avanti e dalla riapertura del Senato si discuteranno le nuove norme sulle estorsioni, il riciclaggio e l'intensificazione della lotta alla mafia". "La nostra strategia non cambia - conclude Vizzini - e 'Poveri e in Galera' è e resta il destino di tutti i mafiosi".
Un collaboratore del senatore Carlo Vizzini (Pdl), l’ex poliziotto Vito Onesti, è stato minacciato mentre faceva jogging nel parco della Favorita, nei pressi di viale Ercole. Due persone a bordo di uno scooter, con il volto coperto da un casco, lo hanno affiancato, gridandogli “pezzo di sbirro, scipperemo la testa a te ed a quel pezzo di m… di Vizzini”.
Onesti è uno dei collaboratori di Mafiacontro, l’associazione che nei giorni scorsi ha affisso adesivi contro il pizzo sui muri delle case di Palermo, invitando i commercianti a ribellarsi al racket delle estorsioni. Onesti ha denunciato il fatto alla polizia.
Il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, appresa la notizia delle minacce rivolte al senatore Carlo Vizzini e a un suo collaboratore, ha espresso solidarieta', anche a nome dell'intera giunta di governo regionale. Lo riferisce una nota della Regione Siciliana.
''Carlo Vizzini - ha detto Lombardo - e' notoriamente impegnato in prima linea, con le sue denunce contro la mafia, le sue iniziative legislative per colpire i patrimoni dei boss, e le campagne di sensibilizzazione culturale. Le minacce ricevute puntano, probabilmente, a intimidirlo e a condizionarlo, per indurlo a tacere, ma sono certo che falliranno il loro obiettivo e che Vizzini continuera' le sue battaglie, con il pieno sostegno delle istituzioni, a partire da quelle regionali''.
LA LOGGIA. ''Desidero esprimere massima solidarieta' e vicinanza al senatore Carlo Vizzini e al suo collaboratore per le ignobili minacce ricevute''.
E' quanto dichiara Enrico La Loggia, presidente della commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale. ''Sono certo -sottolinea La Loggia- che questo deprecabile episodio, frutto dell'insofferenza di coloro che non vogliono il cambiamento della nostra terra, non fermera' l'ottimo lavoro che con tenacia il Sen. Vizzini porta avanti da anni ma, al contrario, rafforzi ancora di piu' il fronte di chi vuole una Sicilia senza mafia''.
FINI. In un messaggio di solidarieta' al senatore Carlo Vizzini, il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha espresso ''preoccupazione e sdegno'' per il grave atto intimidatorio rivolto a lui e al suo collaboratore, Vito Onesti.
''Sono certo -ha proseguito il Presidente Fini- che tale vile gesto non le impedira' di proseguire con serenita' il suo lavoro al servizio delle istituzioni, nel comune impegno a sostegno dei principi di democrazia e di legalita'''.