Lo rende noto la società "Stretto di Messina", facendo sapere che l'ad Pietro Ciucci, insieme con il direttore generale, Giuseppe Fiammenghi, ha incontrato a Roma l'architetto di rilievo mondiale (sta curando attualmente la ricostruzione di Ground Zero) per approfondire il progetto.
In particolare le opere, comprese nel progetto definitivo, riguardano il lato calabrese del manufatto e, nello specifico, l'area del centro direzionale presso la località Piale (Villa San Giovanni), la fascia dal blocco di ancoraggio alla torre del ponte (Cannitello), il lungo mare di Villa San Giovanni con l'obiettivo di offrire un ulteriore valore aggiunto agli aspetti paesaggistici e urbanistici della costa calabrese interessata dalla realizzazione del ponte e dei suoi collegamenti.
"Con l'intervento dell'architetto Libeskind si aprono nuovi scenari di assoluto rilievo non solo per l'area polifunzionale del centro direzionale del ponte, destinata ad ospitare strutture espositive, commerciali, congressuali ed alberghiere, ma anche per il lungo mare di Villa San Giovanni", ha commentato Ciucci, aggiungendo che "il progetto potrebbe essere arricchito con alcuni interventi sul lato messinese nel segno della continuità tra le due coste".