Pinieri.
Ai due agenti della polizia municipale, che erano difesi dagli avvocati Paolo Paladino e Stefano Pellegrino, era stato contestato di avere preteso prodotti ortofrutticoli dai venditori ambulanti che ciclicamente vengono sottoposti a controlli proprio dai vigili.
A chiedere l'assoluzione, sia pure con formula dubitativa, era stato lo stesso pubblico ministero, Annarita Coltellacci.
Alla fine, però, i due vigili, che hanno scelto di essere processati con rito abbreviato sono stati assolti con la formula piena.
Il caso, dunque, considerato che la Procura della Repubblica, vista la richiesta del pm, non dovrebbe proporre appello, dovrebbe essere chiuso. E trascorso il termine previsto dalla legge, la sentenza diverrà definitiva. Facendo tirare un grosso sospiro di sollievo ai due vigili urbani, che in caso di condanna, vista la gravità del reato contestato, avrebbero potuto perdere il posto.
La sentenza è arrivata proprio nel giorno della festa dei vigili urbani, il cui Corpo, negli ultimi anni, ha subito non poche tribolazioni. Con gravi accuse contenute in lettere anonime e inchieste, per altri fatti, condotte dalla magistratura.
Quando si seppe che Pantaleo e Pinieri erano indagati, la notizia fece parecchio scalpore in città. Anche perché, poco tempo prima, per la loro attività avevano ricevuto un encomio. Adesso tutta al vicenda si è sgonfiata con l'assoluzione decisa dal giudice.
Antonio Pizzo
La Sicilia