Per queste, ed in particolare per la Sicilia, cosi' non si va avanti!''. Cosi' commenta l'assessore regionale all'Economia della Sicilia, Gaetano Armao, l'iter procedurale del federalismo fiscale municipale. ''L'esecutivo centrale - prosegue Armao - sta collezionando in conferenza Stato-Regioni il diniego alle intese sulla gran parte dei decreti attuativi della legge 42/2009. Ma si puo' approdare al Federalismo contro Regioni, Province e Comuni? Per questo abbiamo ritenuto necessario scrivere una lettera al presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Vasco Errani, perche' quanto accaduto la scorsa settimana nel dibattito sul decreto legislativo sul federalismo fiscale municipale rischia di avere gravi conseguenza sulle entrate della Sicilia e genera un danno sostanziale al principio di collaborazione fra i diversi livelli di governo. Infatti, sull'onda delle pressioni che da piu' parti si sono levate per chiedere la sostanziale modifica del testo originariamente esitato negativamente dalla Conferenza Unificata, il governo nazionale ha inviato alla Commissione bicamerale una versione nuova e non discussa preventivamente che, se tiene parzialmente conto delle richieste pervenute dai Comuni, ha escluso la Conferenza delle Regioni dall'esprimere il proprio parere e danneggia in particolare la Sicilia''.