Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/02/2011 01:00:00

Il Ctr presenta il progetto per la riorganizzazione di 12 cantine sociali

Il ruolo degli strumenti legislativi e finanziari per il rilancio del settore agroalimentare ».

In occasione dell’incontro sarà presentato il progetto di riorganizzazione delle 12 cantine sociali siciliane aderenti a Cantine Trapanesi Riunite, approvato dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari, nell’ambito dell’intervento: “Riorganizzazione del Sistema Cooperativistico Vitivinicolo Siciliano”.

Il progetto mira a favorire la modernizzazione e la capacità di penetrazione dei mercati internazionali da parte delle cantine del gruppo CTR attraverso l’abbattimento dei costi di gestione e degli oneri finanziari, della riorganizzazione del sistema produttivo e del sistema amministrativo delle cantine.

I soci di Cantine Trapanesi Riunite, che a sua volta associano, pur mantenendo la loro identità, l’autonomia gestionale ed il legame con i territori di appartenenza, mirano a costruire un’impresa consortile in grado di concentrare la commercializzazione e di presentarsi sul mercato con un’unica strategia e dove occorre, anche, con un unico marchio.

In sostanza, attraverso la società consortile CTR si mira a superare il nanismo per conquistare, attraverso le economie di scala, i mercati emergenti e nuovi consumatori di vino, puntando su qualità, tipicità ed identità produttiva legata al territorio e alla vocazionalità vitivinicola siciliana.

Le 12 cantine sociali riunite in CTR, organizzano più di 7 mila viticoltori delle tre province occidentali siciliane, intercettano 16.500 ettari del vigneto Sicilia, producono e lavorano 1 milione e mezzo di quintali di uva da vino (pari al 20% circa della produzione isolana) e sviluppano un fatturano di 50 milioni di euro.

All’incontro, moderato dal giornalista Nino Amadore, della Redazione Sicilia de il Sole 24 Ore, prenderanno parte:

Raffaele Lombardo – Presidente della Regione; Elio Sanfilippo - Presidente Legacoop Sicilia; Pino Ortolano - Responsabile Confcooperative Trapani; Elio D’Antrassi - Assessore Regionale per le Risorse Agricole e Alimentari; Camillo Oddo - Vicepresidente ARS (Assemblea Regionale Siciliana); Pierluigi Stefanini - Presidente UGF; Mauro Gori - Presidente Cooperfidi Italia; Giovanni Luppi - Presidente Legacoop Agroalimentare; Sergio Soavi - Responsabile Prodotti Tipici, COOP ITALIA; Giuseppe Mistretta - Presidente BCC “Don Rizzo“, Alcamo (TP); Armando Roncaglia - Presidente Gruppo di Comunicazione Roncaglia & Wikijander (Roma); Jacques Amato, general manager Celerant Consulting ( Parigi).

Si tratta di un parterre di altissimo livello composto dai vertici del mondo politico siciliano e della cooperazione nazionale, accanto ad operatori economici del settore agroalimentare, del mondo finanziario, della comunicazione commerciale e della Riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. Tutti gli interlocutori della tavola rotonda hanno rapporti di collaborazione con CTR finalizzate al rilancio dell’attività e del sistema cooperativistico delle cantine sociali aderenti al Progetto di riorganizzazione.