prenderanno il via alla fine di febbraio per concludersi a giugno, e la partecipazione sarà gratuita. «Vogliamo che imparino ad amare la loro terra, a conoscerne la cultura e la storia, che si rendano conto di essere i detentori di tradizioni irripetibili» afferma il sindaco Matteo Rizzo, che vede il progetto un valido antidoto contro la "fuga" dei giovani dalla terra natia. Il progetto prevede un laboratorio di teatro dialettale e contemporaneo, e un corso di fotografia che culminerà con un concorso fotografico sul tema «La Sicilia vista dai giovani»; coordinatore è Antonella Sugameli, che si avvarrà della collaborazione di un regista, un fotografo, un'arteterapeuta e dell'Ass. Kalos. Al termine i giovani presenteranno i lavori teatrali realizzati nell'ambito della manifestazione «Emozioni al tramonto».