internet ad un ignara vittima, tale Alberto Pizzuto. L'appartamento era ad Alghero, in Sardegna. La vittima ha versato via Postepay un acconto di 700 euro. Solo che quando si è recata sul posto....l'appartamento non esisteva. Inutili i tentativi di rintracciare Alestra, che è stato comunque individuato, denunciato e oggi è sotto processo.
Alestra è stato già condannato ad Ottobre per una identica vicenda. Solo che questa volta l'appartamento inesistente era a Lampedusa. Un anno ed otto mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di mille euro per truffa. . Il procedimento scaturiva da una denuncia presentata da una turista. La donna ha riferito di essere entrata in contatto con l’imputato dopo avere letto un’inserzione pubblicata su un sito riguardante una villa a Lampedusa. Goffredo Alestra le aveva assicurato la disponibilità dell’immobile per il periodo concordato e l’aveva invitata ad inviargli un acconto di cinquecento euro. Pagamento regolarmente effettuato dalla turista tramite posta pay. Qualche giorno prima della partenza la donna aveva tentato di mettersi in contatto con il locatario ma il telefono era risultato irraggiungibile. Quando era giunta sull’isola, insieme con gli amici, aveva scoperto, con grande sorpresa, che la villa era inesistente.
Prima ancora Alestra, tre anni fa, era stato condannato per ricettazione.