In occasione delle manifestazioni di Carnevale patrocinate dall’amministrazione comunale domenica 6 e martedì 8 marzo, poiché durante le sfilate “come negli anni passati, si prevede un notevole afflusso di persone”, il sindaco Marzio Bresciani, con un’ordinanza del 28 febbraio, ha stabilito che è vietato in queste giornate utilizzare petardi e palloncini pieni d’acqua nei luoghi pubblici. L’ordinanza nasce dal fatto che “da alcuni anni si è sviluppato il malcostume di utilizzare, come scherzi di carnevale, petardi e palloncini pieni d’acqua che arrecano fastidio e risultano potenzialmente pericolosi” e che “l’uso indiscriminato di tali oggetti, provoca disturbo e molestia sia alle persone che assistono alla sfilata dei carri sia agli animali presenti nelle stesse sfilate, dando origine a reazioni, diverbi e comportamenti rissosi che mal si adattano al clima festoso del Carnevale e che rischiano di incidere negativamente sotto l’aspetto dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Perciò il sindaco Marzio Bresciani vieta “l’uso di petardi e palloncini pieni d’acqua il 6 e l’8 marzo 2011, in occasione delle sfilate di Carnevale, nell’ambito del territorio Comunale”. La violazione dell’ordinanza comporta la sanzione amministrativa che va da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro. La Polizia municipale, Polizia di Stato e Carabinieri, si occuperanno di far rispettare le disposizioni contenute nell’ordinanza.