Lo annuncia il presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Giuseppe Pisanu, ai microfoni di Exit, la trasmissione che andra' in onda stasera su La7.
''In previsione delle prossime amministrative - spiega Pisanu - penso che riproporremo il codice di autoregolamentazione per verificare la 'pulizia' delle liste.
Ma stanno emergendo anche indicazioni diverse per porre rimedio ai limiti di questo codice. Il problema non sono i mafiosi, che non si candidano, quanto i loro amici incensurati. Bisognerebbe trovare un modo per evitare che questi ultimi si espongano''.
Una delle ipotesi allo studio, chiarisce il presidente della Commissione Antimafia, ''e' quella dell'autocertificazione. Chiedere ad ogni candidato di certificare che non solo non e' mafioso ma che non ha neppure parenti o amici o frequentazioni non occasionali con quegli ambienti. La sanzione prevista sarebbe l'esclusione definitiva dalle candidature di chi fornisce una falsa certificazione. Forse cosi' si riuscirebbe a mettere in moto uno strumento efficace a garantire liste pulite''.