L'audizione dei pentiti si è svolta al palazzo di giustizia di Roma. Visita ha raccontato di aver partecipato a riunioni a scopo elettorale a casa di un medico, Domenico Galati, dove sarebbe stato presente anche Antinoro. Proprio a casa di Galati ci sarebbe stato l'accordo con i mafiosi e poi, in un incontro successivo, lo scambio della mazzetta per ottenere voti. Per Antinoro, che non ha mai negato di aver incontrato Visita, il pagamento era solo per servizi i di "attacchinaggio" durante la campagna elettorale.
Anche Manuel Pasta ha ribadito quanto già messo a verbale nel processo Eos, operazione nella quale è stato coinvolto Antinoro e che ha portato in carcere decine di estortori ed esponenti dei clan di Palermo. Secondo Pasta, Antonello Antinoro avrebbe comprato sessanta voti per tremila euro. Il processo è stato rinviato al 7 aprile per sentire Domenico Galati.