E per questo, il sindaco Carini, recependo la proposta del dirigente del settore Territorio e Ambiente (Gianfranco D'Orazio), ha incaricato un tecnico locale, l'ingegnere Gaspare Canale, di effettuare una perizia sui lotti 2 e 4.
La ristrutturazione dovrebbe, poi, avvenire grazie ai fondi del «Contratto di Quartiere II», i cui lavori di urbanizzazione e «recupero edifici Iacp» sono stati appaltati all'associazione di imprese formata dalla trapanese «Co.Sa.Pi.» di Salvatore e Pietro Di Gaetano e dalla «Caramori» di Castelmassa (Ro). Un appalto di 3 milioni e 801 mila euro. Pare, che le condizioni dei lotti da sottoporre a perizia siano abbastanza preoccupanti.
Nella sua relazione, infatti, l'ingegnere D'Orazio evidenzia la necessità di maggiori accertamenti «per la verifica sullo stato di degrado delle strutture portanti della palazzina lotto 2 - 4».