L’apertura facoltativa dei negozi di generi alimentari era già prevista da una precedente ordinanza del sindaco, mentre per quanto riguarda i negozi del centro storico la richiesta di deroga all’obbligo di chiusura è pervenuta da Confesercenti e Confcommercio, che l’hanno motivata con l’opportunità di non tenere i negozi chiusi in concomitanza con l’arrivo al porto di una nave da crociera con circa 2.300 turisti.
Dopo la richiesta delle due organizzazioni di categoria, il dirigente del Settore ha convocato le diverse associazioni, per acquisirne il parere. La riunione, tenutasi il 26 aprile, ha visto però la presenza solo di Confcommercio e Confesercenti, mentre non hanno presenziato le altre associazioni invitate ed i sindacati (APAT, CNA, CSC, CIDEC, APT, UIL, CGIL, CISL, Associazione Consumatori, UCICT, Adiconsum, FAID, Associazione Consumatori Associati e Fenapi).
Preso atto dell’esito della riunione, nel corso della quale le associazioni presenti hanno ribadito la loro richiesta di apertura facoltativa dei negozi del centro storico, in concomitanza con l’arrivo al porto della nave da crociera, il Sindaco ha emesso apposita ordinanza, nella quale ha evidenziato che “pur non condividendo la richiesta atteso che il I maggio è la festa dei lavoratori e rappresenta un esempio sociale di riconoscimento della collettività a favore dell'intera categoria dei lavoratori, non può nello stesso tempo non prendere atto della richiesta e dei pareri formulati dalle due associazioni di categoria stante l'assenza, nonostante