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16/06/2011 10:08:20

Gli bocciano il bilancio. Cristaldi minaccia le dimissioni

«È stato compiuto un atto ingiustificabile politicamente e frutto di irresponsabilità e di incoscienza», aggiunge. «Questo consiglio va sciolto», dice, «e bisogna tornare a votare perché Mazara si doti di una assemblea di maggiore levatura. In tal senso avvierò precise iniziative perché la parte migliore della città si impegni in politica anche offrendo la disponibilità a candidarsi. Il tutto per avere un consiglio comunale idoneo al grande processo di modernizzazione che abbiamo intrapreso come amministrazione».
Lo stop al bilancio per Cristaldi «si trasforma in un danno gigantesco per la città se si tiene conto della grande quantità di cose da fare soprattutto in piena stagione estiva con una presenza di turisti consistente e con una previsione di arrivi come mai verificatesi a Mazara del Vallo». «Non possiamo farci nulla se chi ha ottenuto poco più del trenta per cento nelle elezioni», osserva il sindaco, «abbia avuto assegnato due terzi dei consiglieri e chi ha avuto quasi il settanta per cento ha avuto solo un terzo del consiglio per una interpretazione della norma a dir poco eccessivamente contraddittoria». «È un’altra vergogna che cade sulla nostra città se si valuta anche che gli stessi consiglieri - sostiene - prima hanno votato favorevolmente i loro emendamenti e poi hanno votato negativamente sul complesso del bilancio. Siamo davanti ad un preciso atto di viltà politica ingiustificabile sotto ogni punto di vista. Siamo al cospetto di soggetti», ha concluso, «che hanno fatto della contraddizione la loro prima sostanza e che non avranno il coraggio di mantenere la loro posizione per non perdere la poltroncina e le indennità derivanti dalle loro funzioni».