La Doc Sicilia ha avuto una lunga gestazione durata due anni e dopo l'audizione pubblica svoltasi lo scorso giovedi', oggi e' giunta al traguardo con voto unanime. Un'unica Doc quindi, che portera' il nome Sicilia in giro per il mondo e che, tra l'altro, contribuira' sicuramente a rafforzare l'immagine delle singole denominazioni locali. "Un successo a cui abbiamo lavorato da tempo e sul quale abbiamo puntato", commenta il presidente della Cia siciliana Carmelo Gurrieri, che parla di "riconoscimento che premia il lavoro, i sacrifici e le scelte operate in questi ultimi due decenni dai viticoltori isolani, i quali da oggi hanno uno strumento in piu' per valorizzare e difendere il prodotto vinicolo siciliano nel mondo".
La Sicilia conta attualmente 22 Doc.
ono otto le uve che formeranno la base ampelografica della Doc: Nero d'Avola, Frappato, Nerello mascalese e Perricone per i rossi; Inzolia, Catarratto, Grillo e Grecanico per i bianchi. Dalla vendemmia 2012, oltre cento aziende e dieci cantine sociali, per una superficie di 40mila ettari, potranno fregiarsi di questo nome, a cui potranno aggiungersi le 22 Doc territoriali tra cui Menfi, Santa Margherita, Delia Nivolelli, Monreale.