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30/06/2011 04:13:17

"Dateci le case degli abusivi". Gli abitanti di Via Mazara incalzano il Sindaco Carini

E' questa la richiesta che fanno gli abitanti di Via Mazara che dal 1° Agosto rischiano di essere in mezzo ad una strada. Sono stati fatti allontare dalle loro case due anni fa perchè le palazzine in cui abitavano erano considerate pericolanti. Il Comune ha dato loro un contributo di 250 euro per pagarsi un affitto. Ma dal 1° agosto il Sindaco di Marsala Renzo Carini ha sospeso ogni contributo. Iacp e Comune si rimpallano ogni responsabilità.

Dopo aver chiesto invano più volte di essere ricevuti, finalmente una delegazione degli abitanti ha avuto un incontro la settimana scorsa con il commissario straordinario dello Iacp, Gaspare Noto il Sindaco di Marsala ed una delegazione di consiglieri.

Il tempo che ci vuole per sistemare quelle case è di almeno quattro anni. L'avvocato Giuseppe Gandolfo, che assiste gli abitanti di Via Mazara, ha prospettato al Comune la soluzione di ospitare temporaneamente queste 24 famiglie nelle case abusive acquisite al patrimonio del Comune di Marsala.

Ecco le tre alternative:

1^ proposta:

vista l’emergenza abitativa, utilizzazione da parte delle 24 famiglie che risiedevano nelle 3 palazzine di via Mazara, degli immobili acquisiti al patrimonio del comune di Marsala – ABUSIVISMO EDILIZIO – ; sono 151 gli immobili acquisiti al patrimonio; 22 di questi saranno a breve abbattuti, ne rimangono ben 129; in tal modo a costo 0 (zero) il comune di Marsala farebbe fronte all’esigenza abitativa.

2^ proposta:

vista l’emergenza abitativa, utilizzazione da parte delle 24 famiglie che risiedevano nelle 3 palazzine di via Mazara, degli immobili confiscati alla mafia assegnati al comune di Marsala e non ancora concessi in comodato ad alcuna associazione ed altresì utilizzare gli immobili confiscati concessi in comodato a qualche associazione che di fatto non li utilizza (sono eccezioni alla regola ma si registrano anche casi del genere). A Palermo 70 famiglie hanno ottenuto in comodato altrettanti beni confiscati alla mafia.

3^ proposta:

In presenza di patrimonio dismesso di proprietà del comune di Marsala (ex opere pie etc..) utilizzare detti immobili; qualora dovessero necessitare di manutenzione si potrebbe attingere al denaro confiscato alla mafia.