dell’assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Annona e Tributi, Giuseppe Fausto, il conto consuntivo anno 2010, riporta i seguenti risultati finanziari: 902.739,91 euro di avanzo di amministrazione, di cui 412.956,02 euro applicati al bilancio di previsione 2011. «Ringrazio il consiglio comunale per l’approvazione del Bilancio. Anche quest’anno l’obiettivo del rispetto del patto di stabilità interno ha pesantemente inciso nella redazione dei documenti contabili del nostro Comune -afferma l’assessore al Bilancio, Giuseppe Fausto-. L’amministrazione ha dovuto tenere conto di un saldo obiettivo, previsto dalle regole per il rispetto del patto che, mentre per il 2010 era di meno 852mila euro, per il 2011 si pone a più 47mila euro. Nella proposta di bilancio di previsione tale nuovo obiettivo in termini assoluti incide sulla proposta di bilancio di quest’anno per 900mila euro circa ( possibilità di minore spesa complessiva). Anche a causa di tale sostanziosa variazione dell’obiettivo imposto, ha fatto propendere l’Amministrazione per un aumento limitato della Tarsu, proposta nella misura del 7%, mentre si è intervenuti in modo più incisivo sull’addizionale comunale sul consumo di energia elettrica. La previsione del rispetto del patto di stabilità interno per il 2011, permetterà dunque a questo Comune di non incorrere nelle sanzioni previste dalla normativa vigente. Voglio ricordare inoltre -continua l’assessore Giuseppe Fausto- che i consiglieri comunali del Pdl, avevano proposto un emendamento al bilancio di previsione per garantire un contributo all’IPAB Regina Elena, per agevolare il pagamento di almeno una mensilità degli stipendi che i dipendenti non percepiscono ormai da quasi tre anni. Ma i consiglieri di Fli e Udc si sono opposti a tale iniziativa bocciando la proposta ed approvando, invece, tutti gli emendamenti da loro presentati. Volevamo dare un segnale di solidarietà concreto, ma ancora una volta l’asse Fli- Udc si è opposto, anteponendo la polemica politica alle esigenze dei dipendenti del Regina Elena. Eravamo coscienti di non risolvere in tal modo un problema complesso ma volevamo che il consiglio esprimesse una solidarietà concreta e non solo a parole. Altro grave atto degli stessi consiglieri è stata la bocciatura dell’altra proposta del gruppo del Pdl, per l’acquisto di una pompa di rilancio per un migliore funzionamento del servizio idrico. Anche in questo caso -conclude l’assessore Giuseppe Fausto - Fli e Udc hanno anteposto le beghe politiche ai bisogni concreti dei cittadini. Ed è giusto che i cittadini sappiano che l’alleanza Fli - Udc, pur di ostacolare l’operato del sindaco, dell’amministrazione e dei consiglieri che li sostengono, è disposta a mettere da parte l’interesse della comunità castellammarese».