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02/10/2011 10:41:25

Scrive Cettina Spataro, sul turismo in provincia di Trapani e l'aeroporto Vincenzo Florio

"Quale futuro per l'aeroporto??", ''gli operatori turistici esprimono forti preoccupazioni!!!". Questo il tenore degli articoli.

Vorrei pertanto fornire un piccolo contributo in termini di informazioni e riflessioni, ai lettori che potranno essere interessati all'argomento, e che come me sono convinti che il turismo rappresenti una tra le risorse più preziose per questa Provincia.

Una realtà è certamente quella che questa amministrazione provinciale, di cui faccio parte in quota al Pdl e in cui ricopro la delega di assessore al Turismo, è fortemente impegnata a mettere in campo tutte quelle azioni volte a far si che la Provincia di Trapani possa diventare una eccellente "destinazione turistica".

Per non essere fraintesa, preciso sin da subito che tra le nostre priorità dell'azione amministrativa, vi è quella di sostenere economicamente la società di gestione dell'aeroporto "Airgest", di cui la Provincia è socia di maggioranza, e a cui non ha mai fatto venire meno le risorse finanziarie senza le quali sarebbe stato difficile portare avanti le trattative commerciali con la compagnia low cost Rayneir.

Compagnia che, ricordo a me stessa, ha deciso di scommettere sull'aeroporto ''Vincenzo Florio'' grazie alla regia e sinergia dell'allora presidente Galia e dell'allora presidente della Provincia sen. Antonio d'Ali.

Operazione risultata vincente da quello che ci dicono i numeri relativi ai passeggeri in transito in soli tre anni (quasi 2 milioni) e dalle ricadute positive in termini di crescita del prodotto interno lordo del territorio provinciale.

Questa la motivazione che spinge giornalmente il Presidente Turano e l'amministrazione tutta, a sostenere con forza questa importante infrastruttura. Ma se risulta essere vero e inconfutabile l'impegno dell'amministrazione provinciale, corrisponde altresì al vero che la società Airgest è guidata da un suo presidente (il dott. Ombra nella fattispecie) che deve occuparsi legittimamente, nella qualità di manager dell'azienda, di mettere in campo un piano commerciale serio e competitivo che possa da un lato mantenere il trand positivo del nostro aeroporto e dall'altro intercettare nuovi vettori, anche charter, che facciano incaming di concerto con le strutture ricettive del territorio.

Faccio queste precisazioni da amministratrice convinta che ciascuno debba "giocare nei propri ruoli" per vincere poi, tutti insieme, la partita finale. Questo perché preferisco passare le ore a trovare con successo le soluzioni vincenti atte a risolvere i problemi, piuttosto che sprecare tempo prezioso a "gridare aiuto" e aspettare che qualcun altro venga in mio soccorso.

Legittima la preoccupazione di molti consiglieri sulla programmazione estiva che Rayneir deciderà di fare nel nostro aeroporto, ma sarebbe altrettanto legittima la preoccupazione per un utilizzo sottodimensionato dell'attuale stagione autunnale ed invernale.

Purtroppo però mi rendo conto ogni giorno di più, di quanto in generale ci si specializzi nell'arte di "spostare l'attenzione dai veri problemi a problemi secondari".

Mi chiedo ad esempio come mai pochi si chiedano quale sia la strategia perseguita in materia di infrastrutture per il trasporto dalla Regione Siciliana?? Sarebbe forse quella di puntare sul rilancio di nuovi aeroporti (vedi Comiso) anzicchè sostenere un aeroporto della Sicilia occidentale (il nostro) che ottiene il riconoscimento di primo aeroporto al mondo in termini di crescita in rapporto alle dimensioni, bacino d'utenza e capienza???!!!

Ritengo sia questa la vera minaccia per la nostra Provincia, e cioè che qualche regia regionale, ormai non più occulta, tenti di frenare ancora una volta, lo sviluppo del nostro territorio.

Auspico con ragionevole convincimento, che tutti insieme, operatori privati ed Enti Pubblici sapremo fronteggiare questi possibili attacchi. Questa una piccola analisi dei fattori realmente critici dal mio punto di vista, per lo sviluppo dell'aeroporto ''Vincenzo Florio'', ancora suscettibili di variazioni.

Ma parlare di turismo significa parlare del settore chiave dell'economia di questa provincia, e pur essendo determinante, il nostro aeroporto è solo una componente di un ragionamento complessivo. L'obiettivo dell'amministrazione provinciale è quello di accrescere la visibilità nazionale ed internazionale della Provincia di Trapani quale destinazione turistica d'eccellenza.

Per fare questo abbiamo da un lato, scelto di puntare sulla politica dei grandi eventi di natura velica e gastronomica, dall'altro stiamo mettendo in campo una strategia di "destination marketing" competitiva che parta dai bisogni del cliente per puntare su una politica turistica incentrata su concetti di "qualità, eccellenza, sostenibilità e individuazione di mercati di nicchia".

Non possiamo non tenere in considerazione la competitività di nuovi mercati emergenti sia come concorrenti che come fonti di visitatori. Va in questa direzione il finanziamento recentemente ottenuto dalla nostra amministrazione, di circa 2 milioni di euro, per promuovere azioni a sostegno della creazione dei marchi d'area e dei club di prodotto per incrementare i flussi turistici (erogazione ottenuta nell'ambito dei piani Pist in attuazione della misura 3.3.1.3 del Po Fesr 2007/2013).

Azione che prevederà il coinvolgimento di tutte le strutture ricettive e di tutte le aziende che operano nel settore turistico, agro alimentare ed ambientale. Per proseguire poi con il progetto di valorizzazione turistica "sorprese dalla montagna trapanese" promosso e co-finanziato dalla Provincia a valere sui fondi regionali per la montagna.

Obiettivo è quello di creare nuove opportunità di vendita di pacchetti turistici in bassa stagione, attraverso alcune delle principali tecniche di marketing turistico. Per non parlare poi di un importante post convention tour che si terrà in Provincia di Trapani dal 9 al 12 ottobre, e che prevede la partecipazione di 30 buyers Esteri interessati ad avviare rapporti di collaborazione con i nostri operatori turistici.

Sono queste alcune delle importanti iniziative di cui ci stiamo occupando, convinta come sono, che vivere con sano ottimismo il presente può servire a non sprecare il tempo a guardare al futuro con eccessiva ansia.

 

Cettina Spataro

Assessore al turismo della Provincia di Trapani