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03/11/2011 05:57:27

Massimo Russo a Trapani. Polemica con Adamo. Domani consiglio provinciale aperto

Lo ha detto Livio Marrocco, capogruppo di Fli all’Ars, durante l’incontro di stamattina tra l’assessore regionale alla Salute, i vertici e gli operatori del nosocomio trapanese, sollecitato nei giorni scorsi proprio dall’esponente finiano. “Con la riforma della sanità regionale il Sant’Antonio Abate, reduce da una storia di autonomia gestionale, ha momentaneamente perso la sua centralità nel territorio e ciò ha generato un clima di smobilitazione. Per questo occorrono risposte immediate, sia sul versante strutturale che su quello della programmazione”. Secondo Marrocco l’ospedale trapanese “deve essere ristrutturato e ampliato, un’ipotesi certamente più verosimile rispetto alla realizzazione di un nuovo nosocomio che presupporrebbe fondi attualmente non disponibili”. Poi il capogruppo all’Ars di Fli ha chiesto di verificare “la possibilità di utilizzare i locali della cittadella della salute, del seminario vescovile e dell’ottavo piano”, si è soffermato sulla “necessità si sbloccare gli appalti per l’eliporto, le sale operatorie, gli ascensori e le manutenzioni ordinarie e straordinarie, ” e ha posto l’accento sulla professionalità degli operatori del Sant’Antonio Abate: “Seppur tra mille difficoltà stanno garantendo un servizio di qualità. Il management deve aumentare il livello dell’interlocuzione con loro, presupposto indispensabile per motivarli al massimo”. Infine Marrocco ha chiesto di considerare “l’importante apporto garantito in questi anni dai precari”.

09,00 - Due giorni delicati, quelli dell'assessore alla sanità, Massimo Russo, che arriva a Trapani per una due giorni molto particolare. 

Oggi si occuperà dell'ospedale Sant'Antonio Abate. Domani, invece, parteciperà ad un consiglio provinciale straordinario dove si annunciano scintille. La seduta sarà infatti aperta, e sarà dedicata ai mille problemi della sanità trapanese.

L'operato di Russo in provincia di Trapani non convince. Le proteste aumentano di giorno in giorno, e paradossalmente gli unici a difenderlo sono quelli del Partito Democratico, che ne incoraggiano a piè sospinto "lo spirito riformatore".

Oggi a Trapani Massimo Russo incontrerà la dirigenza dell'ospedale "Sant'Antonio Abate": medici e primari. L'incontro è stato chiesto e ottenuto da Livio Marrocco, capogruppo di Futuro e Libertà all'Ars, dopo le polemiche che ci sono state in merito alle condizioni della struttura ospedaliera ed in particolare delle sale operatorie.

"L’intervento in prima persona dell’assessore Russo non era più procrastinabile - ha detto Marrocco -. Sono convinto che l’incontro servirà a fare una fotografia delle criticità e a pianificare un’attenta programmazione volta a scongiurare il ripetersi di disservizi finora causati da carenze organizzative e limiti strutturali». Nei giorni scorsi una delle due sale operatorie, tra cui quella di Oculistica, è stata chiusa nelle more che vengano messe a norma.
 

Ma il clou è per il consiglio a porte aperte di domani. Ancora una volta sanità e politica si intrecciano, e c'è da scommettere che in realtà il consiglio si trasformerà in un processo a Russo, soprattutto dopo la sua scelta di scendere in campo nell'agone politico con un movimento che si chiama "Team Sud".

Il pericolo per Russo viene soprattutto dal fuoco amico, cioè da quelli che dovrebbero essere i suoi sostenitori e che invece non lo considerano più un punto di riferimento per la maggioranza di governo della Regione. In prima fila tra gli scontenti c'è Giulia Adamo, capogruppo all'Ars dell'Udc, che più volte ha fatto presente che nella nomenclatura della sanità  in provincia di Trapani da Cuffaro a Lombardo nulla è cambiato. Fresca fresca è poi la polemica tra Adamo e Russo sulla gestione delle gare d'appalto della sanità trapanese.

''In un clima di follia collettiva dove una parte del mondo politico si ritiene libera di affermare cio' che vuole, l'assessore Massimo Russo aggiunge una perla rara: fa bloccare una gara d'appalto per il servizio di trasporto intraospedaliero del Policlinico di Palermo, affidando lo stesso servizio alla Seus, con un costo superiore piu' del doppio. Tutto questo in nome del rispetto dei contratti di lavoro''. Con queste parole Adamo ha commentato l'appalto per il trasporto interno dei pazienti all'ospedale Policlinico di Palermo, aggiungendo: ''Almeno secondo Russo che e' convinto della convenienza di questo affare. Un buon affare per qualcuno ma non certo per la Sicilia''.

Adamo, infine, sottolinea che ''quella di Massimo Russo e', senza dubbio, una linea innovativa. Per fortuna al momento bloccata dall'Authority. Se facesse scuola questa linea di pensiero riusciremmo a raggiungere in poco tempo non i livelli della Grecia, bensi' quelli del Burkina Faso''.

 

Sul tavolo, le questioni legate ai lavori in corso all'ospedale di Mazara del Vallo, e poi anche il nuovo capito che si è aperto ad Alcamo con la durissima lettera aperta a Russo di qualche giorno fa del Sindaco della città, Giacomo Scala.

A proposito di Mazara, domani e dopodomani verrà trasferito il reparto di Ostetricia e Ginecologia dall'ospedale Abele Ajello di Mazara al nosocomio di Castelvetrano. Per ottimizzare i percorsi di trasferimento si effettuano solo ricoveri di emergenza indifferibile, mentre tutti gli altri tipi di ricoveri sono stati sospesi.