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20/12/2011 14:36:35

Riapre il museo civico. "Un polo di promozione culturale"

Così il sindaco Renzo Carini che ieri ha presentato a giornalisti, dirigenti scolastici ed operatori turistici il nuovo progetto promozionale che accompagna la riapertura al pubblico della sezione archeologica del Museo civico del Complesso San Pietro. All’incontro ha presenziato il soprintendente di Trapani Sebastiano Tusa che ha rimarcato il fattivo ruolo del Comune a beneficio dei beni archeologici locali, aggiungendo che “la rinascita del Museo civico è in linea con l’obiettivo di legare la città al Parco di Lilybeo, il tutto volto a fare di Marsala un polo museale di livello internazionale”. Parole di apprezzamento - anche per quanti (funzionari, dipendenti e tecnici) hanno realizzato il progetto - ha avuto Rossella Giglio, dirigente della Soprintendenza e coordinatrice scientifica del gruppo di lavoro. Dopo un breve saluto dell’assessore Letizia Arcara (che ha sottolineato il significato didattico del Museo Civico), l’illustrazione del progetto è stata affidata ai rappresentanti della Società cooperativa Lilybaeum Archeologica, Armando Spanò (presidente della coop.) e Alessandro Agate (archeologo). A conclusione dei lavori, la visita delle sale espositive (ben sette) che ha come nucleo centrale la collezione di Salvatore Struppa. Spazio anche alle epigrafi (“punti salienti della città”) e allo scavo che mette in risalto l’antico basolato e le mura perimetrali del periodo tardo romano/medievale. Interessante, infine, la sala con i nuovi ritrovamenti provenienti dagli scavi di via Marettimo e via Paceco. Sono i primi reperti di quel laboratorio didattico che costituirà una delle anime del Museo Civico: una sorta di work in progress a servizi della città, dei visitatori e delle scuole in particolare.