E’ già stato collocato il portale del XIV secolo, restaurato con una fusione in bronzo statuario mentre all’interno, gli interventi di riqualificazione ancora in corso fanno parte della fase conclusiva della realizzazione del progetto. Stando così le cose, l’opera dovrebbe completarsi entro questo mese per destinarla - con i necessari arredi - a nuovo sito culturale, a beneficio di cittadini e visitatori. Speriamo che non si perda come altri restauri fatti nel centro di Marsala e poi abbandonati (e di nuovo persi ) per mancanza di manutenzione. I lavori sono affidati all’impresa Icos Srl di Giardinello (Pa), aggiudicataria dell’appalto con un importo a base d’asta di quasi 200 mila euro. Secondo il progetto redatto dall’architetto Giovanni Nuzzo (padre di Domenico) oltre alla sistemazione del portale trecentesco, si prevede - tra gli altri interventi - il recupero della facciata che prospetta sulla via Andrea D’Anna, nonché l’adeguamento dei vani annessi alla ex chiesa al fine di destinarli ad uffici.
Conosciuta come San Giovannello, la chiesa di San Giovanni Battista fu probabilmente costruita nel XIV secolo, epoca cui risale il portale chiaromontano. Appartenuta alla Confraternità di San Giovanni, la chiesa era a navata unica con copertura lignea ed aveva tre altari. Nel ‘900, la Confraternita di San Giovanni cedette la Chiesa al Comune che, successivamente, la diede in affitto a privati. Divenuta di proprietà dell’Azienda sanitaria distrettuale, nel 2008 ritornò nel patrimonio comunale.