Oggi pomeriggio, convocato dal coordinatore regionale Carmelo Briguglio, si è riunito a Palermo l’Ufficio politico di Fli, con la partecipazione dei parlamentari nazionali e regionali e dei coordinatori provinciali. Erano presenti anche gli assessori regionali al Turismo e al Territorio. Alla termine dei lavori è stato approvato all’unanimità il seguente documento:
“Fli esprime un giudizio positivo sull’esperienza del governo Lombardo e rivendica in particolare i risultati raggiunti nel campo delle riforme, nella capacità di spesa dei fondi europei e di una forte attività di cambiamento e innovazione soprattutto nella Sanità, nel Turismo e nella tutela del territorio . Pertanto Fli ritiene di dover proseguire nel sostegno all’esecutivo di cui è socio fondatore, rafforzando ed elevando la qualità dell’azione di governo e sollecitando il presidente della Regione a un forte impegno per conseguire nuovi traguardi di efficienza e buon governo.
Stiamo lavorando- e lo sanno le parti interessate- per ripristinare un proficuo dialogo tra il presidente Lombardo e l’Udc, con l’obiettivo di determinare le condizioni politiche di un rientro convinto del partito di Casini nel governo regionale e una ricomposizione dei partiti del Terzo Polo, intorno all’azione riformatrice dell’esecutivo e nella prospettiva del governo delle città.
Quanto alle prossime elezioni amministrative, con particolare riferimento al Comune di Palermo dove si è registrata la fallimentare amministrazione del Pdl, Futuro e Libertà per l’Italia ribadisce di essere alternativo al Popolo della Libertà e del tutto indipedente dalle dinamiche interne del Partito Democratico. Fli ritiene che occorra lanciare improrogabilmente entro gennaio un’autorevole candidatura a sindaco di Palermo, che possa in modo credibile e vincente rappresentare l’area politica dell’attuale governo della Regione e comunque quella del Terzo Polo. Su questa candidatura Futuro e Libertà dà fin da adesso la piena disponibilità di uno dei propri due parlamentari palermitani per un ticket di forte cambiamento alla guida della città.
Pertanto Fli conferma il suo impegno affinchè il Terzo Polo nasca come soggetto politico, espressione e progetto comune di Fli, Mpa, Udc ed Api. Il Terzo Polo ha fatto un percorso significativo a livello nazionale e comunque già esiste ed è forte nello spazio politico e nel consenso dei siciliani. Fli infine si farà promotore all’interno del governo regionale, all’Ars e con una forte mobilitazione politica nel territorio e nella società, di una concreta e incisiva iniziativa per far fronte all’emergenza economica, sociale e occupazionale nella nostra regione”.