L’Amministrazione Carini, avvalendosi della Società cooperativa sociale Lilybaeum Archeologica, intende così sensibilizzare i giovani al rispetto della propria città e del suo patrimonio tenuto conto che – afferma Armando Spanò, presidente della Lilybaeum – “la conoscenza delle vicende storiche locali crea nell’individuo una coscienza tesa a proteggere le risorse territoriali, costituendo altresì fonte di miglioramento per la persona e l’intera comunità”. Il primo appuntamento con il “progetto didattico” ha visto protagonista l’Istituto Comprensivo “Luigi Sturzo”, diretto da Franca Pantaleo. Accompagnati dal prof. Valerio Linares, gli studenti hanno avviato il percorso formativo che continuerà nelle prossime settimane con altre Scuole del territorio comunale. Il progetto, coordinato dall’assessore Letizia Arcara (Politiche culturali e giovanili) – e che ha come riferimenti comunali Milena Cudia (Archivio storico) e Cosimo Chirco (Complesso San Pietro) - sarà diversificato a seconda delle esigenze degli Istituti scolastici. I percorsi formativi sono redatti ed organizzati dai giovani collaboratori della Cooperativa Lilybaeum Archeologica, con il coordinamento del direttore tecnico Alessandro Agate.