Non c’è pace per la squadra lilibetana che non potrà ora finire il campionato a Petrosino e dovrà trasferirsi nuovamente, questa volta al Pala Ilio di Trapani dove giocherà già domenica prossima contro la Nuova Jolly Reggio Calabria. Una notizia che ha lasciato esterrefatta la società, aumentando il disagio e la amarezza, già notevole, per non avere a Marsala, nella propria città, un impianto sportivo in cui giocare. Fino alla scorsa stagione, la Sigel Pallacanestro Marsala giocava alla Palastra Panatletico. Ma, la scorsa estate, l’area circostante la palestra è stata interessata da una frana con epicentro in una zona limitrofa. Il crollo ha però di fatto reso inagibile la palestra.
Da allora, la squadra è stata ospitata, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale di Petrosino, nel Palazzetto di Via dello Sport. Una situazione difficile per la squadra e per i tifosi ma soprattutto dolorosa per la voglia, sempre più forte, di tornare a giocare nella propria città, in quel Palazzetto dello Sport inagibile da anni e sul quale si sono susseguiti i proclami che ne annunciavano un’imminente apertura. Ed invece niente. Né ad inizio stagione, né dopo. E questo costringe la squadra, che l’anno scorso si è conquistata la promozione in C1, ad allontanarsi sempre più dalla sua città e dai suoi tifosi, costretta, in una fase delicatissima del campionato, in cui ogni partita può valere la salvezza, ad emigrare a Trapani, a giocare in un campo nuovo, con l’amarezza di doversi confrontare con un amministrazione che in questi anni ha evidentemente trascurato lo sport.
“Abbiamo bisogno di tutti i nostri tifosi – dice la società – e ci auguriamo che ci seguano in tanti anche a Trapani. L’ingresso alla gara sarà gratuito”. Questo è dunque lo spirito con cui la squadra lilibetana si appresta a giocare la gara contro la squadra reggina che la scorsa settimana ha vinto contro Messina e che arriva carica della speranza di conquistarsi la salvezza ai danni della squadra marsalese.