Continuano i lavori al parco di Salinella

“Sono davvero soddisfatto di come stiano procedendo le opere di riqualificazione del meraviglioso parco naturale di Salinella – precisa il pimo cittadino. In questa superficie stiamo realizzando la zona per la sosta per gli spettacoli viaggianti, un parco recintato, i viali per l’accesso diretto al mare ed anche la pista ciclabile. Si tratterà di un altro parco assai vivibile in cui grandi, piccini ed amanti dello jogging e delle passeggiate in bici si potranno sbizzarrire in tutta tranquillità e sicurezza.”. Il progetto redatto dall’ingegnere vicario del settore Lavori Pubblici Luigi Palmeri e dal suo collega Giovanni Bua prevede l’esecuzione dei lavori in 150 giorni. “Noi contiamo – prosegue il Sindaco – di concludere i lavori prima dei 5 mesi previsti dal capitolato d’appalto. Una cosa è comunque certa: per quel che attiene al verde del parco, sono state mantenute le specie arboree endemiche ed autoctone presenti e che hanno sempre caratterizzato il luogo”. L’area di Salinella, prima della riqualificazione, era una vera e propria discarica di sfabbricidi. Ora i lavori che prevedono un grande piazzale con pavimentazione in misto granulometrico proveniente dalle cave di Custonaci. Attorno al parco vi sarà una staccionata in legno posta sul lato che si affaccia sullo Stagnone a 150 metri dal mare proprio per delimitare la zona demaniale da quella comunale. Previsti anche dei muretti e due cancelli d’accesso. Allo scopo di impedire l’accesso ad automezzi non autorizzati verranno collocati dei dissuasori. Tutti i percorsi confluiranno in una collinetta (birdwacthing) da cui sarà possibile ammirare le isole Egadi, lo Stagnone, la litoranea e la vetta di Monte Erice. Al posto delle palme (previste inizialmente ed ora minacciate seriamente dal punteruolo rosso) saranno messi a dimora alberi di alto e medio fusto del tipo sempreverdi. Infine verranno anche realizzate delle zone d’ombra per la sosta dei visitatori e/o dei fruitori. Il costo dei lavori è di complessivi 400 mila euro, finanziato con fondi della Cassa Depositi e Prestiti. Ad aggiudicarsi la gara d’appalto ad asta pubblica è stata un’Ati (associazione temporanea d’impresa) di cui fanno parte la Tek infrastrutture Srl che esegue i lavori di movimento terra e sistemazione dei giardini; e la Di Giorgi Srl che si occuperà delle opere murarie. Entrambe le ditte sono di Palermo e si sono aggiudicate l’esecuzione dei lavori, come Ati, praticando un ribasso del 22,73% su un lotto di oltre 100 ditte partecipanti.