In pratica, non si è fatto nulla. "Speravamo che si entrasse almeno nel merito dell'esame tecnico" dichiara Massimo Ombra. La conferenza è stata rinviata al 3 Maggio.
09,00 - Il futuro del porto di Marsala è entrato prepotentemente nella campagna elettorale, con Giulia Adamo che sostiene che alla Regione ci sia un progetto pronto per realizzare l'infrastruttura. Nel frattempo, però, il l'iter attivato dal Comune di Marsala con la Legge Burlando va avanti, ed è, al momento, l'unica cosa concreta che davvero si muove su quel fronte. Oggi sono stati convocati gli enti per stilare l'accordo di programma relativo al porto. Ironia della politica, tra gli enti c'è anche la Regione Siciliana, la stessa che, stando alle parole di Adamo, sta per presentare un progetto alternativo. Un caso di schizofrenia istituzionale. La società Myr ha presentato nei giorni scorsi il progetto definitivo, e pertanto siamo alle battute definitive.
La Conferenza di Servizi, convocata dal Sindaco di Marsala, Renzo Carini (che ha difeso la bontà del suo operato contro gli attacchi di Adamo) dovrà acquisire i pareri sul progetto definitivo che la Società “Marsala Yacthing Resort” ha già presentato entro i termini prescritti. Lo scorso mese di settembre era stato lo stesso presidente della MYR, l’ing. Massimo Ombra, ad illustrare al sindaco il progetto Marina di Marsala e futuro Piano Regolatore Portuale, consentendo - di fatto - l’avvio di questa ultimo e importante passaggio propedeutico alla stipula dell’Accordo di Programma.
Sottolinea Carini: " A lavori conclusi, l’area portuale sarà messa in sicurezza, con nuovi servizi e turisticamente idonea ad ospitare oltre mille posti barca”. Una quindicina gli Enti (Ministeri, Regione Siciliana, Soprintendenze, Capitanerie, Agenzie Territoriali, Comune, ecc.) ai quali è stato trasmesso il progetto definitivo presentato dalla MYR e che oggi saranno chiamati a formalizzare i rispettivi pareri di competenza per poi giungere alla sottoscrizione dell’Accordo di Programma. Per l’Amministrazione comunale, la procedura tecnico-amministrativa è coordinata dal dirigente Gianfranco D’Orazio, con la collaborazione dell’ing. Giuseppe Valenti.
E l'altro progetto? E' stato oggetto di un consiglio comunale aperto a Palazzo VII Aprile, convocato con fretta sospetta dal Presidente Oreste Alagna. A relazionare sul progetto "pubblico" è stato l'ing. Pietro Viviano - responsabile dell’Ufficio Opere Marittime per la Sicilia e del Provveditorato interregionale Opere Pubbliche Sicilia Calabria. L’ing. Pietro Viviano ha più volte ribadito che “i due progetti sono compatibili, fermo restando la priorità dell’intervento pubblico che ha come obiettivo la messa in sicurezza dell’itnera area portuale”.