Oltre 10.000 euro raccolti per la cooperativa intitolata a "Rita Atria"

 E' uno dei primi risultati prodotti dal gemellaggio tra coop Lombardia e l'associazione Libera, grazie al progetto 'Coltivare responsabilita'', nato con lo scopo di amplificare il messaggio di Libera sul territorio lombardo e sostenere il riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie. ''Libera Terra e' stata in grado di restituire a Rita Atria la sua identita''', ha detto don Luigi Ciotti, intervenuto alla presentazione dell'iniziativa a Milano alla fiera del consumo critico 'Fa' la cosa giusta!' ''La speranza e' quella di vedere presto l'olio, simbolo di purezza, prodotto dagli uliveti delle terre di Rita'', ha aggiunto don Ciotti. Il fondatore di Libera ha poi paragonato il percorso di testimonianza della giovane di Partanna (Tp), scomparsa pochi giorni dopo l'omicidio di Paolo Borsellino, a quello di Denise Cosco, la figlia della testimone calabrese Lea Garofalo, sequestrata e uccisa a Milano. La giovane Denise, che ora vive sotto protezione, e' stata la teste chiave nell'accusa al processo che ha portato a 6 ergastoli, tra cui quello a Carlo Cosco, ex compagno di Lea Garofalo, e padre della ragazza. Ma per conoscere meglio le storie e i volti di chi si sta spendendo per restituire dignita' alle terre sottratte alle mafie, saranno organizzati viaggi di turismo responsabile. Si inizia a giugno,con un tour proposto ai soci di coop Lombardia da 'Libera il g(i)usto di viaggiare', mentre dal 16 al 23 luglio, a San Giuseppe Jato, 7 coppie di soci e dipendenti con i loro figli potranno partecipare al campo estivo lavorando al fianco dei ragazzi delle cooperative Placido Rizzotto e Pio La Torre. Infine, in accordo con il coordinamento territoriale di Lecco e quello regionale di Libera in Sicilia, coop Lombardia finanziera' 3 borse destinate a giovani siciliani che vorranno partecipate a un campo estivo a Lecco, per scoprire la realta' lombarda.