Trovare un biglietto aereo conveniente, con l'aiuto della rete, è una come giocare alla lotteria. E spesso i siti che promettono di procurare le offerte migliori si rivelano un flop. Quali sono allora le accortezze da adottare per assicurarsi una tariffa davvero competitiva? Qualche dritta ce la dà Altroconsumo, che all'argomento - proprio quando si comincia a pensare alle vacanze estive - ha dedicato un'inchiesta dettagliata, testando siti delle compagnie aeree, agenzie online e aggregatori, motori di ricerca che mettono in ordine offerte di altri siti cui rimandano per l'acquisto. Conclusione? Barcamenarsi fra le diverse variabili, i complicati algoritmi che regolano il flusso delle offerte, e costi nascosti non è certo facile. Alla fine, secondo l'associazione che tutela i diritti dei consumatori, conviene quasi sempre affidarsi ai siti delle compagnie aeree visto che la prospettiva di risparmiare attraverso canali alternativi è spesso un miraggio. In media, si riesce a strappare l'affare solo nel 30 per cento dei casi. Fra i motori di ricerca dedicati svetta però Skyscanner, l'unico che offre il 50 per cento di possibilità di trovare un biglietto più conveniente rispetto alle tariffe delle compagnie aeree. Testa o croce, insomma, ma sempre meglio dei risultati di portali o agenzie specializzate, che nella maggior parte dei casi sono deludenti.
Per cercare il prezzo più abbordabile per un volo, Altroconsumo ha confrontato nel mese di febbraio i prezzi offerti da diverse compagnie con quelli di sette agenzie online - Expedia, eDreams, Volagratis, Lastminute, Volo24, Travelprice e Jetcost - e tre aggregatori - Skyscanner, Easyviaggio e GoVolo. Per ogni sito sono state effettuate 75 prove su quindici tratte: cinque nazionali, cinque europee e le ultime cinque internazionali. Sono state indicate diverse possibilità per la partenza: dopo sei mesi, dopo tre, dopo una settimana o dopo tre giorni. E una certa flessibilità sul giorno scelto per il viaggio.
La prima cosa che salta agli occhi è che è meglio non fidarsi dei prezzi che compaiono nelle prime schermate della ricerca online, perché quelli finali sono ben diversi considerando bagagli, metodo di pagamento, orario del volo e altro ancora. Un volo Roma-Praga prenotato con Volagratis partendo da 128 euro è arrivato alla fine a costarne 229: una crescita del 79 per cento. Il Milano-Parigi, con sei settimane di anticipo, costa la stessa cifra sul sito della Easyjet e su Skyscanner, 150 euro, mentre l'offerta peggiore è su Travelprice, dove si paga 221 euro.
Le offerte delle compagnie low cost spesso si rivelano specchietti per le allodole, che magari promuovono solo l'andata e caricano il ritorno. Sempre poi che i biglietti super scontati pubblicizzati siano ancora - o siano mai stati - davvero disponibili. Non buoni neppure i risultati con le agenzie online, dove solo una volta su cinque in media si riesce a trovare un volo più conveniente rispetto alle compagnie più competitive. Fra gli aggregatori il migliore risulta Skyscanner, dove le chance di trovare un volo al prezzo minimo di mercato superano il 50 per cento, combinando magari l'andata di un vettore con il ritorno su un'altra compagnia aerea.
Per aiutare a barcamenarsi tra le insidie nascoste delle varie offerte, occorre fare attenzione alle trappole più frequenti. Come le commissioni che scattano se si vuole pagare con carta di credito, per cui il prezzo del biglietto può salire anche di oltre 30 euro. Una pratica scorretta, vietata dalla legge e già segnalata dall'associazione all'antitrust e alla Banca d'Italia. O il "salasso" bagagli, per cui le compagnie low cost hanno regole più stringenti rispetto a quelle di linea, che incidono sul prezzo del volo. Come nel caso di Ryanair che fa pagare 30 euro per un bagaglio di 15 chili o 50 se la valigia ne pesa 20.
Qualche regola d'oro per volare davvero low cost? Secondo Altroconsumo, il volo va prenotato due o tre mesi prima della partenza. Mai di weekend, meglio durante la settimana lavorativa. Si può iniziare la ricerca dagli aggregatori, come Skyscanner, ma conviene sempre controllare alla fine sul sito ufficiale della compagnia scelta. Nella scelta fra voli di linea o low cost va valutata la stabilità contro le oscillazioni di prezzo. Attenzione poi ai bagagli e ai servizi che si prenotano online, eliminando tutto quello di cui non si ha bisogno che invece tendono ad offrire molti siti - dalla macchina a noleggio all'imbarco prioritario. E infine, un consiglio molto tradizionale: valutare un'assicurazione che copra anche spese mediche e responsabilità civile, per stare un po' più tranquilli contro gli imprevisti dell'ultimo minuto.