Selinunte in due diverse abitazioni. A seguito di una perquisizione domiciliare, una volante del commissariato ha infatti rinvenuto, presso il garage dell'abitazione di un noto pregiudicato, il quarantanovenne N. M., numerosi attrezzi di lavoro: elettroseghe, trapani, sega circolare, decespugliatore, flex, idropulitrice,motozappa e cavi elettrici, che sono stati sottoposti a sequestro, poichè ritenuti verosimilmente di provenienza furtiva. La polizia, coordinata dal dirigente del Commissariato, Andrea Morreale, ha individuato il proprietario del materiale sequestrato che pochi giorni prima gli era stato rubato da ignoti nella sua casa di Triscina.
Un equipaggio della volante del Commissariato,mentre percorreva la S. P. 81, nei pressi della frazione di Triscina, ha proceduto al controllo di un ciclomotore condotto da un altro noto pregiudicato, M. N., 48 anni. Gli operatori quindi, hanno cosi accertato che questi trasportava un sacco in plastica di colore nero, contenente numerosi raccordi idraulici, rubinetterie, un decespugliatore e vari spezzoni di cavi elettrici di diversa misura e sezione. Tenuto conto dei precedenti penali e l'assenza di sufficienti motivazioni sul trasporto degli oggetti, si è subito proceduto al sequestro penale del materiale, poiché ritenuto di provenienza furtiva. Subito dopo, è stato individuato il proprietario del materiale sequestrato, al quale pochi giorni prima era stato rubato da ignoti, sempre nella località di Triscina. Entrambi i soggetti in questione, gravati da numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, sono stati denunciati in stato di libertà per ricettazione.