Che non si ricandida, ma ha una lista tutta sua ed un candidato Sindaco, Vito Damiano, che sostiene a spada tratta.
E così è stato. A Villa Margherita è andato in scena uno spettacolo poco edificante, che ha raggiunto il culmine quando una bambina sul palco ha ricordato gli anni dell'amministrazione Fazio parafrasando la Bibbia e la Genesi, come se Fazio fosse una specie di "unto dal Signore". Farina evidentemente non del sacco della piccola bambina: "In principio era il 2001, l'attesa era a Trapani, l'attesa era un Sindaco. I cittadini dissero: "Sia un Sindaco". E Fazio fu". Poi le rime baciate, per ricordare quello che è stato fatto, dalla rete idrica al turismo ("Non basta ancora / al turismo pensiamo ora"). E poi la canzone, terribile: "Che bello, averti conosciuto...ahi ti salutiamo" sulle note del popolare discotecaro successo "Ai si eu te pego".
"Sinceramente non avevamo mai assistito a nulla del genere" commentano da Telesud, che a Fazio non gliele hanno mai mandate a dire, parlando di una "pantomima scandalosa". E già alcuni genitori hanno protestato con gli insegnanti e i dirigenti scolastici a Villa Margherita.
Dal canto suo pare che il Sindaco non sapesse nulla. "E' stata una sorpresa fatta dagli organizzatori - dicono le persone a lui vicine - tanto che il Sindaco, in prima fila, era commosso ed imbarazzato".
«Non sono io a dover chiedere scusa non credo di aver fatto nulla di male anzi il contrario - ha poi precisato il Sindaco - e a Telesud hanno strumentalizzato il tutto».
Per Fabio Bongiovanni (consigliere comunale dell'UDC) si è assistito, «effettivamente ed oggettivamente ..grave e sgradevolissima nonché inutile manifestazione di auto celebrazione.. uno scivolone di scarso buon gusto!».
Ma, imbarazzo per imbarazzo, è da sottolineare anche quanto ha detto il candidato sindaco Peppe Mauricim che ha commentato ladefinitiva assoluzione dell'ex on. Bartolo Pellegrino dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa: «Esprimo il mio compiacimento per l'assoluzione dell'onorevole Pellegrino che lo libera definitivamente da un'accusa infamante. La storia personale e collettiva di Pellegrino viene restituita alla sua dimensione storica, come è giusto che sia». Va comunque precisato che Bartolo Pellegrino è stato assolto, ma la circostanza della corruzione (il reato è stato prescritto) è stata tuttavia dimostrata nelle aule dei tribunali di primo e secondo grado. I giudici hanno comunque constatato il comportamento poco etico di Pellegrino descrivendo in sostanza che l’uomo politico non sapeva di favorire la mafia, ma si è fatto comunque corrompere per la costruzione di alcuni alloggi popolari a Trapani. Ma il reato di corruzione non è più punibile per prescrizione.
Circa gli appuntamenti elettorali, lo staff di Maurici sta organizzando la convention di oggi che si terrà alla Baia dei Mulini (ore 19). Prevista la partecipazione del leader di Grande Sud Gianfranco Miccichè e degli on. Pippo Fallica e Toni Scilla.