Sappiamo che i componenti degli equipaggi sono stati trasferiti in carcere per motivi di sicurezza». Lo dice Pietro Asaro, l'armatore del peschereccio «Antonino Sirrato», a proposito del sequestro dei 3 natanti della marineria di Mazara del Vallo (Tp) avvenuto giovedì da parte delle autorità libiche. «Chiediamo - aggiunge - che i 19 marinai vengano riportati sui pescherecci e controllati lì. Arrivano notizie frammentarie e ci sentiamo abbandonati da tutti».