Lo ha affermato il presidente della Regione siciliano Raffaele Lombardo, confermando la data delle sue dimissioni nel corso di una conferenza stampa a Palazzo d'Orleans. "Giuristi competenti e stimati -ha puntualizzato il governatore- sostengono che il presidente della Regione mantiene i poteri fin quando non si insedia il successore, dopo le elezioni del 28 e 29 ottobre".