Il peschereccio «Katiuscia» aveva mollato gli ormeggi per una nuova bordata di pesca.
Dopo aver lasciato la banchina del molo Caito il motopesca si è spostato verso il centro del porto canale ed è rimasto incagliato. Vane sono state le manovre del comandante del peschereccio per portare il mezzo fuori dalle secche, così l’armatore Pietro Giacalone e alcuni suoi collaboratori hanno scaricato a terra le attrezzature, per alleggerire l’imbarcazione.Il problema ha causato danni alla struttura del natante.
Il caso del motopesca «Katiuscia» ha evidenziato lo stato critico in cui si trova il porto canale che non viene dragato da più di 30 anni senza parlare dei relitti di motopesca che vi si trovano abbandonati.
Il porto canale in molti punti non è più navigabile.